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Espandi il Raspberry Pi con M.2 HAT+

Se avete sempre desiderato avere un’unità disco interna per una maggiore capacità di memorizzazione e un’esperienza di calcolo più veloce sulla vostra Pi… ora potete averla collegandola con una spesa minima. Quando la Raspberry Pi 5 è stata lanciata l’anno scorso, tra le sue nuove caratteristiche figurava un connettore di espansione PCI Express (PCIe). Si tratta di un piccolo connettore FFC (flexible flat cable) a 16 vie, posizionato all’estrema sinistra della scheda, dove si trovava il connettore del display MIPI sulle Pi più vecchie, e ospita un bus PCIe 2.0 a corsia singola (una coppia di trasmissione, una di ricezione e una di clock). E ora è diventato di estrema utilità! Con il Raspberry Pi M.2 HAT+ è infatti possibile collegare alla Pi 5 periferiche M.2, come unità NVMe e acceleratori AI, attraverso l’interfaccia PCIe 2.0. Questo offre un significativo miglioramento della velocità di trasferimento dei dati, supportando fino a 500 MB/s, molto più di quanto si possa ottenere con le migliori schede microSD.

Con il Raspberry Pi M.2 HAT+ potete collegare alla Pi 5 periferiche M.2, come unità NVMe e acceleratori AI, attraverso l’interfaccia PCIe 2.0

Assicuriamoci di avere il firmware aggiornato

L’M.2 HAT+ converte il connettore PCIe della Raspberry Pi 5 in un singolo connettore M.2 M key edge e consente di collegare qualsiasi dispositivo che utilizzi i fattori di forma 2230 o 2242. Può fornire fino a 3A di potenza e utilizza la specifica HAT+ di Raspberry Pi, che consente a Raspberry Pi OS di rilevare automaticamente l’HAT+ e i dispositivi collegati. In ogni caso, è utile assicurarsi che la vostra Raspberry Pi esegua il software più recente con il comando: sudo apt update && sudo apt upgrade

 Quindi, verificate il firmware in uso con: sudo rpi-eeprom-update

 Se la data indicata è del 6 dicembre 2023 o successiva, procedete all’aggiornamento del firmware all’ultima versione con il comando: sudo rpi-eeprom-update –a

 Se la data è precedente al 6 dicembre 2023, prima di eseguire questo comando aprite la CLI di configurazione della Raspberry Pi con sudo raspi-config e, in Advanced Options > Bootloader Version, scegliete Latest. Quindi, uscite da raspi-config con Finish o con il tasto Esc. Eseguite ora il comando per aggiornare il firmware e riavviate con: sudo reboot

 Avrete così a vostra disposizione tutta la comodità di questa scheda, che permette di usare oggi più che mai la Pi come PC da scrivania. I distanziatori inclusi forniscono ampio spazio per inserire anche il Raspberry Pi Active Cooler sotto un M.2 HAT+, ma per utilizzare il case della Raspberry Pi 5 è necessario rimuovere il coperchio e la ventola in dotazione. Vediamo in dettaglio le specifiche:

Interfaccia: PCIe 2.0 a corsia singola (velocità di trasferimento di picco di 500 MB/s)

Connettore: Supporta i dispositivi che utilizzano il connettore M.2 M key edge

Fattore di forma: Supporta dispositivi con fattore di forma 2230 o 2242

Alimentazione: In grado di fornire fino a 3A ai dispositivi M.2 collegati

 

Leggi anche: “Raspberry Pi5 ai raggi X


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