Ottimizzare l’uso della memoria RAM in Linux può contribuire a migliorare le prestazioni del sistema senza dover acquistare moduli aggiuntivi. Anzitutto dovete identificare i processi che consumano molta memoria. Per farlo, utilizzate strumenti come top, htop o free. Con top:
top:
Quindi osservate la colonna %MEM per vedere l’utilizzo della memoria di ciascun processo. Potete poi anche verificare semplicemente la quantità di memoria libera nel sistema usando:
free -m:
Questo comando mostra la memoria totale, utilizzata e libera in megabyte. Dopodiché, la chiusura delle applicazioni non utilizzate può liberare quantità significative di RAM. Questo include quelle in background che potrebbero non essere immediatamente visibili. Alcuni programmi partono automaticamente all’avvio del computer: disabilitandoli si può risparmiare memoria e abbiamo visto come farlo in Aiuto, è tutto lento!. Potete poi sostituire le applicazioni che richiedono molta memoria con alternative più leggere. Per esempio, utilizzate Featherpad invece di LibreOffice Writer per la semplice modifica del testo, o Midori invece di Firefox per la navigazione Web. Rimanendo, però, nell’ambito delle modifiche di sistema, potete provare ad aumentare lo spazio di swap. Può aiutare il sistema a gestire carichi di lavoro maggiori, fornendo memoria virtuale aggiuntiva. Controllate quindi lo spazio di swap attuale:
swapon –show
Create ora un nuovo file di swap:
sudo fallocate -l 4G /swapfile # Crea un file di swap
sudo chmod 600 /swapfile
sudo mkswap /swapfile
sudo swapon /swapfile
Rendete quindi permanente il file di swap aggiungendo la seguente riga a /etc/fstab:
Anc/swapfile none swap sw 0 0
ZRAM crea un dispositivo a blocchi compresso nella RAM, che può essere utilizzato per lo swap o semplicemente come filesystem temporaneo. Questo può essere più efficiente dell’uso di uno swap tradizionale su disco. Installate anzitutto zram-tools in questo modo:
Ancsudo apt install zram-tools
Ora create o modificate /etc/default/zramswap e configurate la dimensione della ZRAM e l’algoritmo di compressione, dopodiché avviate ZRAM:
Ancsudo systemctl enable zramswap
sudo systemctl start zramswap
Un’altra soluzione ancora riguarda ottimizzare il filesystem e le cache. L’uso di filesystem ottimizzati per le prestazioni e la gestione delle cache può contribuire, infatti, a migliorare l’utilizzo della memoria. Per cancellare la cache usate il seguente comando:
sudo sysctl -w vm.drop_caches=3
Poi regolate la swappiness: controlla l’aggressività con cui il kernel scambia la memoria. Valori più bassi riducono lo swapping:
sudo sysctl vm.swappiness=10
Infine, il demone Early OOM (Out of Memory) aiuta a recuperare le condizioni di bassa memoria prima che il sistema diventi non reattivo. Installate quindi Early OOM in questo modo:
sudo apt install earlyoom
Dopodiché abilitatelo:
sudo systemctl enable earlyoom
sudo systemctl start earlyoom
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*illustrazione articolo progettata da Freepik
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