Il percorso della nuova riforma del Copyright in particolare degli articoli 11 e 13 è stata di fatto bloccata. Nella giornata di domani 21 Gennaio, era stata pianificata la riunione, ma tutti i paesi si sono mostrati contrari alla versione definitiva.
I Paesi che hanno manifestato la loro contrarietà sono stati Germania, Belgio, Olanda, Finlandia, Slovenia, Italia, Polonia, Svezia, Croazia, Lussemburgo e Portogallo. Fatta eccezione per Portogallo e Croazia, tutti gli altri Stati ritengono che gli artt. 11 e 13 “non siano sufficientemente protettivi nei confronti dei diritti degli utenti”, come riportato anche dalla parlamentare europea Julia Reda, ferma oppositrice della riforma.
Se ne riparlerà forse dopo le Elezioni Europee.
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