Dalla notte del 4 luglio i server del Partito Democratico sono stati presi di mira più volte da attacchi informatici Ddos (Distributed Deny of Service).
Si sono verificate intrusioni della durata di circa 10 minuti ciascuna nel corso delle quali sono arrivate centinaia di migliaia di richieste provenienti da una botnet, mettendo a dura prova i sistemi.
Obiettivo degli attacchi informatici cono stati i server che gestiscono le pagine «sostieni.partitodemocratico.it» e «tesseramento.partitodemocratico.it», le neonate piattaforme del Pd per gestire rispettivamente le donazioni e il tesseramento online, che contengono una mole enorme di dati». Lo rende noto il Partito democratico.
È stata presentata una denuncia presso le autorità competenti. «Non sappiamo ancora da chi e da dove vengono gli attacchi — concludono dal Nazareno —, ma non saranno certo anonimi hacker, che attentano a uno dei partiti che ha fatto della democrazia e della trasparenza una sua ragione d’esistenza, ad intimidirci».
fonte corriere.it
Kaspersky ha sviluppato una propria infrastruttura thin client basata su KasperskyOS per garantire una connessione…
Un semplice ritardo di 600 ms ha portato alla scoperta di una delle più pericolose…
Sono tante. Troppe. E ricordarle tutte e praticamente impossibile. Ecco perché sono nati i password…
Microsoft ha presentato Copilot for Security, un “robocop” per chi si occupa di sicurezza
Ecco ProPositive, il dispositivo antiaggressione indossabile dotato di due livelli di sicurezza
Gli hacker scoprono un nuovo metodo per distribuire il trojan di accesso remoto (RAT) Remcos,…
Abbonati ad Hackerjournal per un anno a 33,90 € con digitale in omaggio anziché 46,90 €!
CLICCA QUI PER ABBONARTI!