Come già scritto la virtualizzazione di Windows11 su Virtualbox Oracle non è più supportata ma da ambienti interni all’azienda gli sviluppatori stanno cercando una soluzione per integrare il nuovo sistema operativo di casa Microsoft.In particolare stanno lavorando sul driver passthrough per la funzione TPM, che dovrebbe consentire agli utenti di aggiornare Windows 11 all’ultima build.
Sussisterà comunque una grande differenza poichè Il driver di VirtualBox potrà essere installato solo su un host che implementa un processore con TPM 2.0, al quale si collegherà ma virtual machine per offrire le opzioni di sicurezza garantite dalla feature.
Al momento il driver di Oracle è inoltre in uno stadio iniziale dello sviluppo, quindi non è detto che i tecnici dell’azienda riusciranno a terminale i lavori prima del rilascio di Windows 11.
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