ACN potrà indicare i nomi di aziende produttrici o fornitrici ritenute sicure

L’ACN indicherà i nomi di aziende produttrici o fornitrici  ritenute sicure. E’ Una delle novità principali  contenuta nell’emendamento del Governo per modificare l’articolo 29 del decreto-legge ‘Ucraina’, relativa al “rafforzamento della disciplina cyber nelle PA.

Nella circolare che scriverà l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale – si legge nell’emendamento – andranno ricomprese, “in particolare, le categorie di prodotti e servizi ivi incluse le relative aziende produttrici o fornitrici”.

“Le categorie di prodotti e servizi – necessarie per garantire la diversificazione degli acquisti nella Pa e prevenire possibili pregiudizi per la sicurezza nazionale nello spazio cibernetico anche alla luce del conflitto in Ucraina – dovranno essere individuate con una circolare adottata dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), anche “sulla base degli elementi forniti nell’ambito del Nucleo per la cybersicurezza”indicando le “principali raccomandazioni procedurali”.

Il dott. Baldoni a capo dell’agenzia precisa che:  “Dobbiamo cercare di realizzare un discorso di legislazione più dinamica” e intervenire “ovviamente su fornitori che sono untrusted ed arrivare di fatto a una sorta di black list. Dobbiamo in qualche modo non fossilizzarci su schemi fissi ma che possano seguire l’andamento tecnologico”.