Il blocco del Traffico Aereo di mercoledì scorso non dovrebbe essere annoverato tra gli attacchi hacker. Il guasto non era nel software “ma in una componente hardware che ha dovuto essere sostituita”, ha spiegato ai microfoni della RSI Vladi Barrosa, portavoce di Skyguide, precisando che “è successo in maniera del tutto imprevedibile, perché non erano in corso lavori di manutenzione”.
“Prima di tornare alla normalità si è dovuto verificare che i programmi funzionassero con la nuova componente”, ha poi spiegato, escludendo che all’origine dell’accaduto ci sia stato un attacco hacker.
Per oltre quattro ore i voli strumentali (quindi tutti quelli di linea) erano impossibilitati a partire e, contrariamente a quanto reso noto in un primo tempo, non erano autorizzati neanche quelli a vista.
fonte: rsi.ch
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