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Gestire foto e metadati

Tropy è un valido strumento per organizzare tutte le foto sia per progetti personali sia per lavori professionali e per aggiungervi una serie di informazioni. È stato creato principalmente per i ricercatori, con la possibilità di integrare metadati ben strutturati per descrivere il contenuto delle immagini. Data la sua facilità d’uso, però, chiunque può usufruirne. Salva i dati della ricerca in un database SQLite e, oltre che per Linux, è disponibile anche per Windows e macOS (Intel/ARM). Non è il classico organizzatore di foto ma, se desiderate funzioni per mantenere le vostre fotografie o immagini di documenti organizzate per scopi di ricerca o per creare un archivio dettagliato, è una scelta apprezzabile. Offre infatti un gran numero di opzioni per strutturare, ordinare e cercare foto e informazioni. Potete anche aggiungere plug-in, sovrascrivere i metadati delle immagini durante l’importazione e inserire timestamp. Tropy permette inoltre di inserire descrizioni dettagliate delle fonti delle foto che includono diritti, data di creazione, proprietario, URL, stile e altro ancora, oltre che di modificare facilmente i metadati. Avete infine la possibilità di creare più cartelle per organizzare gli elementi per ogni progetto e di esportare il vostro lavoro come archivio ZIP, CSV e CSL (per Zotero, un’applicazione Open Source per gestire e condividere le ricerche).

Gli item di Tropy possono includere una o più foto, facilitando il raggruppamento di documenti di più pagine. Tutte le foto di un item condividono gli stessi metadati

Installare Tropy con Linux

Potete scaricare il pacchetto per Linux (un file .tar) dal sito Web ufficiale. Estraetelo e poi lanciate l’eseguibile al suo interno per aprire l’applicazione. Se invece volete usare il file AppImage, potete scaricarlo dalla sezione releases del GitHub del progetto. Il primo passo per utilizzare Tropy è poi importare le immagini. Quando si importa una foto, il programma ne crea una copia in miniatura, mentre il file originale rimane nella sua posizione sul disco rigido. Sono disponibili diverse opzioni per aggiungere foto a un progetto. Andate in File > Import photos. Potete selezionare una foto dai file oppure, utilizzando Maiusc + click o Ctrl + click, sceglierne più di una. Per selezionare tutte le foto in una cartella, digitate Ctrl + A, quindi fate click su Open nella finestra di dialogo. Altrimenti, fate click sul simbolo + nella barra dei menu sopra la tabella degli elementi nella vista del progetto. Dal filesystem del computer, passate alla cartella in cui si trovano le vostre foto e selezionatene una o più. Trascinatele quindi nel riquadro centrale di Tropy per aggiungerle. Potete usare il plug-in CSV per importare in massa oggetti, foto e metadati da un file CSV o da un foglio di calcolo. Il processo di installazione dell’addon e di creazione di un file nel formato richiesto è documentato nel README del repository del plug-in. Se apportate delle modifiche agli originali delle vostre foto, per esempio ritagliando un’immagine al di fuori del programma, dovrete comunicare a Tropy che lo avete fatto e il processo è detto consolidamento. Per eseguirlo, andate in File > Consolidate Photo Library. Non serve fare altro; questo comando consente a Tropy di ricreare le miniature mancanti o modificate. È possibile anche consolidare singole foto facendo click con il tasto destro del mouse su di esse nel riquadro Photos e selezionando Consolidate photo.

 

Tropy ha delle articolate funzioni per la gestione dei metadati e vi permette di usare i suoi numerosi template e di crearne di vostri

 

Combinare le foto e aggiungere dati

Una volta importate le foto in Tropy, potete combinarle in elementi (item), per esempio, unendo le immagini di tre pagine di una lettera in un unico item. Per farlo, trascinate un elemento sopra un altro. Altrimenti, fate click con il tasto destro del mouse su ogni componente tenendo premuto il tasto Ctrl, poi fate click su Merge selected items nel menu a discesa. È anche possibile raggruppare le foto in elenchi, che create andando in File > New > List. La lista viene visualizzata nella barra laterale. Digitate un nome da assegnarle e premete Invio.

 

Si possono modificare i metadati di più elementi alla volta. Fate Ctrl +click su ogni elemento che desiderate modificare e digitate i metadati nel riquadro sul lato destro dello schermo

Si può anche creare un elenco facendo click con il tasto destro del mouse su Lists o sul nome del progetto nel riquadro di sinistra e selezionando New List. Potete infine annidare gli elenchi l’uno nell’altro, creandone una gerarchia. Tropy offre molte funzioni per descrivere il contenuto di una fotografia. Il programma utilizza template di metadati personalizzabili con più campi per diverse proprietà dell’immagine come titolo, data, autore, cartella, collezione e archivio. Si possono inserire informazioni nel modello per una singola foto o selezionarne più di una e aggiungere o modificare i dati in blocco. Tropy consente anche di taggare le foto (vedi Primi passi con Tropy). È anche possibile aggiungervi una o più note, per esempio per allegarvi la trascrizione di un documento. Una funzione di ricerca consente di trovare materiale nelle immagini utilizzando metadati, tag e note. In sintesi, un programma completo per un archivio funzionale.

 

 

PRIMI PASSI CON TROPY

Creare un progetto
Nella barra dei menu, fate click su File > New > Project. Di default, il progetto viene salvato nella cartella dei documenti. Per modificare la posizione di salvataggio, fate click su Change file name and location nella finestra di dialogo Create new project.

Aggiungere metadati e tag
Inserite le informazioni sui metadati nel riquadro sul lato destro della finestra principale. Premete Invio per salvare. Per aggiungere tag a un elemento, fate click sulla scheda Tag del riquadro dei metadati. Selezionate Add Tag e digitate il nome del nuovo tag. Premete Invio per salvare.

 

Elaborare le immagini
Per le modifiche di base, come ruotare o specchiare l’immagine, fate click sulla barra degli strumenti nella parte superiore dello schermo. Per accedere a regolazioni per la luminosità, il contrasto, la saturazione e altro, fate click sul pulsante all’estrema destra del pannello di modifica.

 

 

Leggi anche: “Compleanno storico per l’Open Source


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