Reso inizialmente disponibile soltanto a un ristretto nucleo di aziende, da qualche settimana Microsoft ha sdoganato per tutti Copilot for Security un nuovo step nel processo di integrazione dell’IA targata Microsoft all’interno del tessuto tecnologico che forma l’ossatura portante di aziende e professionisti.
Copilot for Security, una soluzione dedicata a imprese e professionisti del settore della sicurezza informatica, offre un’interfaccia localizzata in 25 lingue e un sistema in grado di interpretare e rispondere a prompt in otto lingue diverse. L’IA di Microsoft rappresenta un vantaggio significativo per i professionisti della sicurezza informatica, consentendo loro di ampliare le loro competenze e ottenere una maggiore visibilità sulle minacce, oltre a una risposta più rapida. L’IA di Copilot è stata addestrata su un vasto set di dati, con Microsoft che afferma che l’IA può ora attingere a oltre 78 trilioni di alert di sicurezza elaborati giornalmente. Secondo le dichiarazioni di Microsoft, l’utilizzo di Copilot for Security ha portato a un aumento del 22% nella velocità di lavoro degli esperti che hanno avuto accesso anticipato, con un miglioramento del 7% nella precisione delle attività. Inoltre, l’intelligenza artificiale ha registrato un tasso di soddisfazione del 97% tra gli utenti, dimostrando la sua efficacia nell’ambito della sicurezza informatica.
Tra le nuove caratteristiche, si possono menzionare diverse aggiunte significative. Prima di tutto, la possibilità di creare e salvare prompt personalizzati attraverso i Promptbooks, che consentono agli utenti di formulare richieste in linguaggio naturale. Inoltre, l’integrazione con Knowledgebase permette di incorporare Copilot for Security nei processi aziendali, mentre il collegamento con la superficie di attacco esterna personalizzata da Defender EASM agevola l’identificazione dei potenziali rischi per l’infrastruttura di rete aziendale. Va inoltre sottolineata la gestione avanzata di registri di accesso e diagnostica offerta da Microsoft Entra, che fornisce ulteriori dettagli per le indagini di sicurezza e l’analisi dei problemi IT, presentati in linguaggio naturale. Particolarmente interessante è l’integrazione di Copilot for Security in Microsoft Entra, una piattaforma dedicata alla gestione delle identità e degli accessi aziendali. Questa sinergia tra le due tecnologie mira a migliorare la prevenzione della compromissione delle identità digitali, un tema di grande rilevanza soprattutto per le aziende di medie e grandi dimensioni. Tuttavia, resta da vedere se Microsoft preveda di introdurre una versione di Copilot for Security anche per gli utenti privati in futuro.
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