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iPhone 16: occhio alle truffe

La presentazione dei nuovi iPhone 16 viene sfruttata criminali informatici per truffare i fan più impazienti. Secondo Kaspersky, i truffatori stanno usando falsi pre-order, offerte per early adopter e supporto tecnico fasullo su siti web convincenti, causando perdite finanziarie e delusioni. L’iPhone 16, atteso nei negozi il 20 settembre, introdurrà miglioramenti come funzionalità AI, hardware rinnovato, schermi più grandi e nuovi colori. Le truffe, diffuse soprattutto in estate, includono sconti del 40% sugli early pre-order. Le vittime, dopo aver inserito i dati di fatturazione e pagato tramite PayPal, scoprono che il denaro è sparito e i truffatori hanno rubato le loro informazioni personali, vendibili sul dark web.

 

 

Sempre gli esperti di Kaspersky hanno scoperto un’altra truffa che riguarda un’offerta di assistenza tecnica per iPhone, che promette di aggiornare il dispositivo. Il sito Web falso, in spagnolo e rivolto presumibilmente agli utenti dell’America Latina, invita i clienti a denunciare lo smarrimento o il furto del telefono e offre un servizio per ritrovare il dispositivo. In fondo alla pagina, le vittime possono anche richiedere assistenza per la riparazione. Per accedere a questi servizi, la pagina chiede agli utenti di inserire il proprio ID Apple, nonostante questa sezione sia stranamente in inglese.

 

Anche se inserire un solo dato potrebbe non sembrare significativo, gli utenti iPhone sanno che se qualcuno ruba il proprio ID Apple, in pratica possiede le chiavi del proprio “regno digitale”. I truffatori possono accedere ai dati personali, come nome, indirizzo e-mail e altro, e venderli sul dark web. Possono anche introdursi nell’account iCloud, ottenendo l’accesso a foto, documenti e backup dei dispositivi. Ma, ancora più preoccupante, possono effettuare acquisti non autorizzati utilizzando l’ID, visualizzare il saldo del conto e prelevare denaro dall’Apple Wallet. La cosa peggiore è che il dispositivo può essere bloccato e utilizzato come riscatto.

Come per la maggior parte dei nuovi dispositivi tecnologici, il lancio di iPhone 16 ha generato un grande clamore e i criminali informatici non tardano a sfruttarlo, quindi è proprio in questi momenti che i consumatori devono prestare più attenzione. Quando si fanno nuovi acquisti, è importante affidarsi ai siti ufficiali, diffidare delle offerte che sembrano troppo belle per essere vere e verificare sempre gli URL prima di condividere qualsiasi informazione personale. I truffatori puntano sul fatto che i più impazienti abbassino la guardia, quindi la prudenza è fondamentale”, ha dichiarato Olga Svistunova, Security Expert di Kaspersky.

 Per proteggersi da queste truffe, gli esperti di Kaspersky consigliano di:

  • Affidarsi ai siti ufficiali: acquistare o preordinare iPhone 16 solo da rivenditori ufficiali come il sito web di Apple o partner affidabili. Non cliccare su link provenienti da siti sconosciuti o da e-mail promozionali, anche se l’offerta è attraente.
  • Diffidare dalle offerte “troppo belle per essere vere”: i criminali informatici spesso attirano le persone con offerte di grandi sconti o di acquisto anticipato. Se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, come uno sconto del 40% o un accesso esclusivo al pre-ordine, è probabile che si tratti di una truffa.
  • Controllare gli URL e gli indirizzi e-mail: i truffatori spesso creano siti web falsi che sembrano quasi identici a quelli legittimi. Verificare sempre che l’URL inizi con “https://” e corrisponda al dominio ufficiale Apple. Allo stesso modo, è bene prestare attenzione alle e-mail provenienti da indirizzi non ufficiali.
  • Non condividere informazioni personali: diffidare da qualsiasi sito web o e-mail che richieda informazioni sensibili come dati della carta di credito, numeri di identificazione personale o password dell’ID Apple. Apple non chiederà mai questo tipo di informazioni tramite e-mail o link non richiesti.
  • Abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA): proteggere gli account online, in particolare quelli collegati ai metodi di pagamento, con la 2FA. Questo ulteriore livello di sicurezza rende più difficile per i truffatori accedere alle informazioni personali.
  • Verificare le notizie sul pre-ordine: se si viene a conoscenza di un’offerta speciale o della possibilità di di pre-ordinarlo, è opportuno verificare la notizia sul sito web ufficiale di Apple o sui siti di informazione.
  • Tenere d’occhio l’attività del proprio dispositivo e segnalare le transazioni sospette: se si riceve un’e-mail strana, segnalarla ad Apple o alle autorità competenti.
  • Segnalare offerte sospette: se ci si imbatte in un sito web sospetto o in un’e-mail di phishing, segnalarlo ad Apple. Questo può aiutare a proteggere altri utenti dal rischio di cadere in una truffa.

 

Leggi anche: “Apple corre ai ripari”


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