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Huawei presenta domani a Londra il Mate 20/20 Pro

Il colosso cinese Huawei si appresta a presentare domani (16 ottobre 2018), a Londra, il suo nuovo smartphone di punta, il Mate 20 Pro (assieme al Mate 20). Ecco alcune indiscrezioni sparse in Rete sui nuovi modelli.

Non vediamo l’ora di provare il nuovo gioiello di casa Huawei, ma nell’attesa ci siamo divertiti a raccogliere qualche rumors da Internet. Partiamo dal nuovo processore.

SoC a 7 nm

Il Kirin 980 è il primo System-on-Chip a 7nm per smartphone (cosa che già di per sé fa diminuire i consumi). In meno di un centimetro quadrato integra 6,9 miliardi di transistor. La sua architettura comprende 8 core: due Cortex A76 servono per le prestazioni turbo, due Crtex A76 per le prestazioni a lungo termine e i rimanenti quattro Cortex A55 servono a massimizzare l’efficienza energetica. Un sistema di scheduling intelligente consente alla CPU di adattarsi ai carichi di lavoro più o meno pesanti, adeguando e ottimizzando di conseguenza i consumi.

Il Kirin 980 usa una GPU Mali-G76 per aumentare le prestazioni. Inoltre Huawei ha deciso di raddoppiare il componente di intelligenza artificiale, inserendo due NPU sempre pensate per fungere da assistenti per il riconoscimento di immagini (le due NPU possono riconoscerne ben 4.500 al minuto). Insomma, un grande aiuto per gli amanti della fotografia. Infine, il nuovo Kirin porterà la velocità massima del Wi-Fi a ben 1.732 Mbps.

Le fotocamere

Abbiamo citato le NPU che coadiuvano gli scatti, quindi ecco ciò che è trapelato riguardo le fotocamere del nuovo Mate 20 Pro. Da quel che abbiamo letto in Rete quelle posteriori (disposte a quadrato) saranno tre:

  • sensore primario da 40MP con apertura f/1.8 e supporto alla nuova tecnologia “Light Fusion” per il miglioramento degli scatti
  • secondo sensore da 20MP di tipo teleobiettivo e apertura f/2.2 (o f/2.4, abbiamo trovato notizie discordanti in merito)
  • un nuovo (e aggiungiamo noi finalmente) sensore ultragrandandolare da 8MP e apertura f/2.4 (anche di questo valore non siamo certi)

La camera anteriore invece dovrebbe essere da 24 Megapixel e rispetto al passato ci saranno nuove modalità di scatto.

Memoria espandibile e altre caratteristiche

Il Mate 20 Pro sarà dual-sim, avrà 6 o 8 GB di RAM a seconda dei mercati, mentre i tagli di memoria interna saranno da 128/256/512 GB (da noi dovrebbe arrivare quello da 128). Questa memoria sarà espandibile ma non tramite le normali microSD, piuttosto usando le nuove nanoSD.

Tra le altre caratteristiche notiamo con piacere l’arrivo del Bluetooth 5.0, il display sarà un AMOLED da 6,39 pollici (discretamente grande…) con risoluzione pari a 1440 x 3120 pixel (538 ppi), il sistema operativo dovrebbe essere Android 9.0 con interfaccia EMUI 9.0 e la batteria da ben 4.200 mAh, con ricarica wireless. Infine, il lettore di impronte dovrebbe essere integrato nel display; ci sarà il riconoscimento facciale superaccurato e lo smartphone dovrebbe essere certificato IP68.

Insomma, il Mate 20 Pro promette di essere il miglior smartphone Huawei di sempre… anche se temiamo che a fronte di tanta qualità, il prezzo in Italia (grazie anche ai vari dazi) possa lievitare oltre i 1.000 euro, ma staremo a vedere…
Se volete seguire in diretta su Twitter l’evento di presentazione, non perdete di vista i tag @hacker_journal e #HuaweiMate20

 

 


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