Un malware originariamente identificato nel 2019 è stato tracciato ancora una volta e questa volta è dotato di funzionalità aggiuntive in grado di cancellare i dati dai dispositivi Android.
Soprannominato BRATA dai ricercatori; la nuova variante del malware è in grado di eseguire un ripristino delle impostazioni di fabbrica sul dispositivo di destinazione. Ciò porta a una cancellazione completa dei dati senza il permesso o la conoscenza della vittima.
Secondo i ricercatori di sicurezza IT della società di gestione delle frodi Cleafy, con sede a Milano, in Italia, dopo l’infezione, il malware mira a rubare denaro dal conto bancario della vittima tramite app installate sul dispositivo.
Il modus operandi dietro l’infezione di BRATA prevede l’utilizzo di un downloader per eludere il rilevamento da software anti-malware. Cleafy conferma che il malware “non viene quasi rilevato da nessuna soluzione antivirus”.
Attraverso il malware installato sul dispositivo vittima, i Threat Actor possono ricevere sul proprio server il codice 2FA inviato dalla banca ed effettuare transazioni fraudolente.
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