Ricercatori dell’Unit 42 di Palo Alto Networks hanno analizzato i dati raccolti in crowdsourcing da oltre 200.000 pompe per infusione collegate in rete utilizzate nelle strutture sanitarie/ospedali e hanno identificato gravi problemi di sicurezza.
I ricercatori dell’Unità 42 hanno scoperto gravi problemi di sicurezza dei dispositivi medici nelle pompe di infusione che hanno analizzato poiché il 75% dei campioni conteneva vulnerabilità di sicurezza che esponevano il dispositivo a un potenziale sfruttamento. Ciò potrebbe avere implicazioni drastiche per il settore sanitario per quanto riguarda la sicurezza dei pazienti.
Lo scopo di questa ricerca era valutare l’affidabilità e la sicurezza delle pompe per infusione intelligenti utilizzate dalla maggior parte delle organizzazioni sanitarie a livello globale. Queste pompe sono collegate a Internet ed erogano automaticamente fluidi e farmaci ai pazienti.
I bug sono stati rilevati come CVE-2019-12255 (bug overflow del buffer nel componente TCP di Wind River VxWorks) e CVE-2019-12264 (problema di controllo dell’accesso errato nel componente client DHCP di Wind River VxWorks).
Con ActivityWatch possiamo tenere sotto controllo il tempo passato con le varie attività al nostro…
Rilasciata la nuova versione di Kaspersky Security for Mail Server che offre funzionalità avanzate per…
Check Point raccomanda l'uso di password forti per proteggere gli utenti dalle minacce informatiche
Le carte trasporto servono a ridurre lo spreco di carta, velocizzare il transito dei passeggeri…
Kaspersky ha sviluppato una propria infrastruttura thin client basata su KasperskyOS per garantire una connessione…
Un semplice ritardo di 600 ms ha portato alla scoperta di una delle più pericolose…
Abbonati ad Hackerjournal per un anno a 33,90 € con digitale in omaggio anziché 46,90 €!
CLICCA QUI PER ABBONARTI!