Hacker russi hanno recentemente tentato di penetrare nelle reti della NATO e nelle forze armate di alcuni paesi dell’Europa orientale, confermato dal Threat Analysis Group di Google in un rapporto pubblicato mercoledì.
Il rapporto non dice quali forze armate siano state prese di mira in quelle che Google ha descritto come “campagne di phishing delle credenziali” lanciate da un gruppo con sede in Russia chiamato Coldriver, o Callisto.
“Gli attacchisono stati inviati utilizzando account Gmail appena creati ad account non Google, quindi la percentuale di successo di queste campagne è sconosciuta”, dal rapporto .
Secondo il rapporto, nelle ultime due settimane Calisto ha lanciato campagne di phishing delle credenziali, prendendo di mira diverse ONG e think tank con sede negli Stati Uniti, l’esercito di un paese dei Balcani e un appaltatore della difesa con sede in Ucraina.
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