Costa Rica: Proclamato stato di emergenza nazionale per l’attacco ransomware Conti

Il Costa Rica ha promulgato l’Emergenza nazionale per un ransomware della gang Conti che più volte aveva avvertito il Governo che avrebbero attaccato più obiettivi in assenza del riscatto.

“Abbiamo firmato il decreto così che il Paese possa difendersi dall’attacco che stiamo subendo dai criminali informatici“, ha detto Chavez. “È un attacco alle madre patria e abbiamo firmato il decreto per avere un mezzo più adatto a difenderci“.

Gli Stati Uniti inoltre hanno offerto 15 milioni in cambio di informazioni utili a scovare i membri del gruppo Conti.

In risposta il gruppo Conti ha rilasciato un comunicato tramite il sito ufficiale via darknet:

È impossibile guardare senza ironia alle decisioni dell’amministrazione del Presidente del Costa Rica, tutto questo si sarebbe potuto evitare pagando avresti reso il tuo Paese davvero sicuro. Devi anche sapere che nessun team organizzato è stato creato per questo attacco, nessun governo di altri paesi ha finalizzato questo attacco, tutto è stato eseguito da me con un affiliato di successo, il mio nome è unc1756. Lo scopo di questo attacco era guadagnare soldi, in futuro effettuerò sicuramente attacchi di un formato più serio con una squadra più grande, Costa Rica è una versione demo.