I ricercatori di sicurezza di Check Point Software hanno individuato un nuovo e distruttivo data wiper denominato “Azov Ransomware”. La sua particolarità è quella di far credere alle vittime di essere state attaccate da un noto ricercatore di malware conosciuto come hasherezade e da altri esperti del settore sicurezza (MalwareHunterTeam, Michael Gillespie o Vitali Kremez). Le vittime dell’attacco subirebbero una doppia crittografia, prima da parte di Azov, poi da STOP, un ransomware molto noto dagli esperti di cyber security. La nota di riscatto, racchiusa nel file RESTORE_FILES.txt, afferma che i dispositivi sono stati crittografati in segno di protesta perché i Paesi occidentali non stanno facendo abbastanza per aiutare l’Ucraina nella sua guerra contro la Russia. Vista l’impossibilità di contattare i reali cybercriminali, il ransomware al momento in cui scriviamo è da considerarsi distruttivo.
Solo alcuni mesi fa i ricercatori di Cyble Research and Intelligence Labs hanno scoperto tre nuove famiglie di ransomware che crittografano i documenti della vittima e consentono a Discord ATO (acquisizione dell’account) di rubare dati.
Il progetto che ha formato 180 donne, tra i 18 e i 50 anni, con…
KDE neon è stato aggiornato con KDE Frameworks 6, Plasma 6 e con tutte le…
Secondo Kaspersky negli ultimi 12 mesi si è registrato un aumento significativo di malware per…
Preleva i video da YouTube, Soundcloud, Vimeo, Dailymotion… e ne estrae l’audio. Ecco come fare
La nuova Blink Mini 2 è dotata di notifiche intelligenti abilitate alla visione computerizzata, tra…
Durante la RSA Conference 2024, evento di rilievo nel settore della sicurezza informatica, CrowdStrike ha…
Abbonati ad Hackerjournal per un anno a 33,90 € con digitale in omaggio anziché 46,90 €!
CLICCA QUI PER ABBONARTI!