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Installiamo Ubuntu 23.04

A un anno di distanza dalla pubblicazione dell’ultima versione supportata a lungo termine (LTS) di Ubuntu, come da copione consolidato, Canonical rilascia l’ennesimo avanzamento del proprio sistema operativo principe. Lunar Lobster (aragosta lunare), così si chiama, è stato reso disponibile in versione definitiva lo scorso 20 aprile. Supportato fino a gennaio 2024, rappresenta un’ottima occasione per testare sul campo l’evoluzione del più diffuso sistema operativo targato Linux.

Alcune novità

Sebbene Ubuntu 23.04 non possa essere considerato un sistema operativo rivoluzionario, ha comunque molte frecce al suo arco. Infatti, oltre alla solita nutrita serie di applicazioni predefinite e aggiornate alle versioni più recenti e stabili, ci mette a disposizione il recentissimo ambiente grafico GNOME 44. Ma la novità più appariscente si vede proprio nel momento dell’installazione, poiché è stato deciso di mandare in pensione il vecchio Ubiquity, che ci ha seguito finora, in favore di un nuovo installatore scritto in Flutter. Il risultato è uno strumento dall’aspetto più moderno e ancora più facile da usare rispetto al passato. Tra le varie caratteristiche c’è la selezione preventiva dell’aspetto dell’interfaccia, proposta nella versione chiara e in quella scura, anche se potremo in seguito modificare la nostra scelta con un semplice click. Un’altra novità riguarda la rimozione del supporto alle applicazioni in formato Flatpak in favore di quelle in formato Snap. Tuttavia sarà sempre possibile ripristinare questa compatibilità con pochi e semplici comandi.

 

Risparmio a 360 gradi

Come sempre, Ubuntu è un sistema operativo gratuito, così come è gratis la stragrande maggioranza delle applicazioni disponibili e facilmente reperibili online. Ma la creatura di Canonical si conferma anche adatta a computer con risorse limitate che possono essere facilmente gestite con alcuni strumenti che, come vedremo, ci permettono di risparmiare spazio sul disco rigido e di ottimizzare quantità ridotte di RAM.
In questa guida vedremo i passi per provare il nuovo installatore.

 

GUIDA PRATICA

1-Avviare la procedura di installazione. La prima cosa che vediamo è il GNU GRUB nel quale dobbiamo lasciare selezionata l’opzione Try or Install Ubuntu e premere INVIO. Subito dopo vedremo la schermata di benvenuto nella quale dobbiamo selezionare Italiano nell’elenco al centro.

2-Le prime scelte. Facciamo click su Next. Nella schermata Prova o installa, selezioniamo Installa Ubuntu e premiamo di nuovo su Next per passare alla schermata Disposizione della tastiera. Qui vediamo che è già selezionata l’opzione Italiana. Lasciamo Italiana anche nel menu Keyboard variant.

3-Collegamento a Internet. Facciamo click su Next e, nella schermata Connetti alla rete, selezioniamo una delle tre opzioni disponibili. Evitiamo la terza, così potremo già scaricare il software aggiuntivo. Nel nostro esempio abbiamo lasciato selezionato Usa connessione cablata.

4-Aggiornamenti e altro software. Fatto click su Next, ci ritroviamo a scegliere il tipo di installazione, nel nostro caso Installazione normale per avere tutte le applicazioni già disponibili. Inoltre, per comodità, selezioniamo entrambe le voci nella sezione Altre opzioni. Premiamo ancora su Next.

5-Scelte finali. Lasciamo selezionato Cancella il disco e installa Ubuntu e facciamo click su Next. Nella schermata successiva premiamo su Install. Nella schermata di geolocalizzazione appaiono già Rome nel menu Location e poi Europe/Rome nel menu Fuso orario. Facciamo click su Next.

6-Creare l’account. Compiliamo i campi Your name, Scegli una password e Conferma la password. Disattiviamo poi con un click l’opzione Require my password to log in. Premiamo su Next e scegliamo l’aspetto tra Light e Dark. Facciamo click su Next e, al termine dell’installazione, riavviamo il sistema operativo.


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