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Debian 12 bookworm è qui!

La nuova creatura del team di sviluppo verrà supportata per 5 anni grazie alla collaborazione tra il gruppo per la sicurezza di Debian e il gruppo Debian Long Term Support. Un’altra importante notizia da sapere è che, in base alla risoluzione generale del 2022 sul firmware non libero, è stata introdotta una nuova area dell’archivio per separare i firmware non liberi dagli altri pacchetti non liberi. Debian 12 viene distribuito con ben sei diversi ambienti desktop, tra cui GNOME, KDE e MATE. Va inoltre evidenziata la compatibilità con moltissime architetture diverse, anche con l’ormai desueto 32 bit, sebbene il requisito minimo sia un processore i686 e non più i586 come in precedenza.

Novità e modalità d’uso

Rispetto alla versione antecedente, che si chiamava bullseye, Debian 12 ha dato un notevole colpo di acceleratore sotto diversi aspetti. Per esempio: ha ben 11.089 nuovi pacchetti e il 67% di quelli già presenti è stato aggiornato. È stato invece rimosso circa il 10% dei pacchetti precedenti per diverse ragioni, soprattutto per questioni di obsolescenza. Ci sono novità anche per due famosi blend di questo sistema operativo. Per quanto riguarda Debian Med, sono stati aggiunti nuovi pacchetti relativi al campo della medicina e delle scienze della vita. Da sottolineare l’introduzione del nuovo pacchetto shiny-server, che ha l’obiettivo di semplificare le applicazioni Web scientifiche che usano R. Anche Debian Astro ha avuto la sua dose di miglioramenti. Infatti Debian 12 viene fornito con la versione 4.0 di Debian Astro Pure Blend, dedicata a tutti gli appassionati di astronomia e ai professionisti di questo campo. Per i radioastronomi è stato addirittura incluso il correlatore openvlbi. Andando invece a dare un’occhiata a uno degli ambienti desktop più diffusi, GNOME, scoprirete che l’interfaccia è estremamente minimalista con una sola barra superiore con tre uniche funzioni. A sinistra c’è Attività, al centro il calendario e a destra il menu con le regolazioni e le funzioni di spegnimento. Facendo click sul primo pulsante, visualizzate le aree di lavoro disponibili e una dock personalizzabile con le vostre applicazioni preferite. Di default ha i pulsanti per avviare Firefox, Evolution e LibreOffice Writer. Inoltre, ha i classici pulsanti per accedere a File, per attivare Software e la schermata di Aiuto. L’ultimo pulsante è quello che serve a visualizzare tutte le applicazioni attualmente presenti nel sistema operativo. Software ha anche la funzione di mantenere aggiornati tutti i pacchetti di Debian 12 tramite la sezione Aggiornamenti. Nel menu a destra troverete invece i pulsanti per passare automaticamente alla modalità Dark e per attivare le funzioni di risparmio energetico, oltre a quello per visualizzare le Impostazioni.

Vediamo l’installazione in dettaglio.

 

Nella schermata del GRUB che viene visualizzata, lasciate selezionato Graphical install e premete INVIO. In quella successiva, scorrete l’elenco delle lingue fino a selezionare Italian – Italiano, dopodiché fate click su Continue per procedere con il passo successivo.

 

Nella schermata che segue vedrete un messaggio che avverte che la lingua italiana non è stata ancora  completamente installata, quindi selezionate per autorizzarne l’installazione e fate click su Continua. Poi selezionate Italia e premete nuovamente su Continua per avviare l’installazione della lingua.

 

Nella schermata Configurare la tastiera, lasciate selezionata Italiana e fate click su Continua. Dopo il rilevamento di alcuni elementi del vostro computer, appare la schermata Configurare la rete. Datele un nome e premete su Continua. Quindi digitate il nome del dominio e premete su Continua.

 

Nella schermata Impostazione utenti e password, compilate i due campi disponibili con una password sicura e fate click su Continua. Poi digitate un nome utente in quella successiva e premete su Continua per due volte. Poi vi verrà chiesto di digitare nuovamente due password per l’account. Fate click su Continua.

 

In Partizionamento dei dischi selezionate Guidato – usa l’intero disco e fate click su Continua. Selezionato il disco di destinazione premete su Continua. Lasciate Tutti i file in una partizione e fate ancora click su Continua. Autorizzate le modifiche e premete su Continua. Poi selezionate e fate click su Continua.

 

Lasciate No alla richiesta di analisi di supporti aggiuntivi e premete su Continua. Fate lo stesso quando vi viene chiesto di usare un mirror. Fate click su Continua e negate il permesso alla raccolta dati. Scegliete il software da installare, poi autorizzate l’installazione del boot loader GRUB e riavviate.

 

Leggi anche: “Kali Linux 2023.3 è qui!


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