Parliamo spesso di VPN (e nel numero 221 troverai un attento esame dei pericoli nascosti in alcuni servizi) ed ecco spuntarne una nuova: VPNhub. Indovina da dove nasce? Da Pornhub, il noto sito di filmati a luci rosse.
Questa VPN assicura in apparenza di non memorizzare, vendere o trasmettere a terze parti i dati degli utenti, anche se poi nelle FAQ del servizio si legge che comun20que dei dati anonimizzati e aggregati verranno messi a disposizione di altri…
In tutti i casi l’utilizzo è molto semplice: da device mobile (iOS e Android) basta scaricare l’app gratuita, configurarla velocemente e poi iniziare a usarla.
Per Windows e Mac OS X, invece, è richiesto un account Premium per l’utilizzo (a pagamento ma privo di pubblicità, con una velocità di navigazione maggiore e con la possibilità di scegliere un server diverso da quello negli USA). È possibile provare gratuitamente l’account Premium per sette giorni (anche sulle app mobile, con gli stessi vantaggi). Trovi tutte le informazioni all’URL https://www.vpnhub.com/
Fonte: The Hacker News
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